L’ Avis Sicilia, conclude l’ultima parte formativo ai giovani volontari del Servizio Civile Universale. Ha aperto i lavori il presidente di Avis Regionale Sicilia Salvatore Calafiore, che ha tracciato le linee guida del programma delle cinque giornate di formazione e con l’ acquisizione del BLSD, oggi pratica importante per salvare vite umane, curata dal segretario di Avis Sicilia Salvo Cancarè
Arrivati a Enna martedì mattina di giorno 26 febbraio e fino a sabato 2 marzo, i volontari hanno incontrato formatori accreditati e gli esperti tutor per l’orientamento al lavoro, nei vari settori di competenza con la consapevolezza di poter rafforzare le conoscenze attraverso la comunicazione, la promozione e sensibilizzazione al dono del sangue e del plasma in Sicilia, assieme alle dinamiche dell’orientamento al lavoro trattati dai tutor della Fondazione Campus Lucca con i docenti Veronica Guida, Marco Spendore e Matilde Pellegrineschi.
La presenza, con il del consigliere nazionale e referente del servizio civile di Avis Sicilia Salvatore Mandarà, ha in luce l’impronta forte del volontario in tema di pratiche di comunità e di valori sociali. Approccio pragmatico e fortemente collegato alla pratica quotidiana di volontariato e per aumentare la consapevolezza del proprio ruolo e accentuarne i tratti positivi.
Il vice presidente Carlo Sciacchitano ha caratterizzato con cenni di Fisiologia e Biologia la formazione specifica, cosi come le forme di cittadinanza attiva, la comunicazione interpersonale, la gestione dei conflitti, i gruppi di lavoro con la realizzazione di progetti, la visione di slide e di video sull’importanza di essere Volontari di Servizio Civile Universale con formatori competenti coadiuvati da Anna Rita Crucetta, come Maria Letizia Gianuario, Orazio Emmolo di Formability e lo stesso presidente Salvatore Calafiore che ha chiuso i lavori con quell’incipit educativo che forma e arricchisce il valore umano.
Salvatore Mandarà, comunicazione Avis Sicilia
